Teatro

'L'ultima luna d'estate' celebra gli eroi

'L'ultima luna d'estate' celebra gli eroi

"Beato il Paese che non ha bisogno di eroi". La citazione di Brecht è il filo conduttore della XVII edizione de L’ultima luna d’estate, festival del teatro popolare di ricerca, che torna dal 23 agosto al 7 settembre in luoghi delle province di Lecco e Monza Brianza, per dedicare al tema dell’eroismo una programmazione che spazia tra spettacoli, musica, recital, aperitivi teatrali, laboratori.

"In un mondo in cui le vite sembrano banalizzate, torna il bisogno di qualcuno che si ponga come punto di riferimento, la cui vita sia esemplare, fuori dall’ordinario - afferma il direttore artistico Luca Radaelli. Come diceva Andy Warhol, "oggi tutti hanno diritto a un quarto d’ora di celebrità, e tutti sono disposti a fare carte false per ottenerla". Il festival si interroga sul significato odierno della parole "eroe" e su quali imprese eccezionali il teatro possa raccontare per rimanere uno spazio di riflessione, di poesia, di vita.

Inaugurazione sabato 23 agosto a Villa Greppi di Monticello Brianza, con l'incontro Beato il Paese che non ha bisogno di eroi. Si procede celebrando il sindacalista antimafia Placido Rizzotto, cui dà volto Alessio Di Modica, a seguire Aut. Un viaggio con Peppino Impastato. Dopo aver attraversato le memorie della Grande Guerra, si parla di Giordano Bruno, messo al rogo dalla Santa Inquisizione, di Berlinguer e delle gesta di Ulisse. Il secondo fine settimana del Festival apre con due eroi sportivi: Fausto Coppi e Gino Bartali. Ancora guerra, italiana e giapponese per poi passare a Giuseppe Verdi nelle inedite vesti di agricoltore. L'ultimo giorno di agosto verrà presentata Il tacchino farcito, “suite” familiare per voci recitanti, tenore, violino e chitarre, per concludersi con Nostra Italia del miracolo, da uno spunto di Camilla Cederna.

Settembre è dedicato ad alcune donne vissute all’ombra di un uomo famoso: Camille Claudel, Antonia Pozzi - alla quale dà voce Lucilla Giagnoni - Zelda Fitzgerald. Inoltre spazio ai quattordici artisti under 30 del Sogno di una notte di mezz’estate di Shakespeare. La conquista del Cervino è raccontata da Roberto Anglisani, mentre Andrea Brunello interpreta il fisico premio Nobel Richard Feynman, svelando i misteri della meccanica quantistica ne Il principio dell’incertezza.
Non mancano gli "eroi" musicali: viaggio nella canzone milanese degli anni 60-70 con Gli antieroi della Bovisa; la camminata tra Costellazioni. Storie di eroi e di dèi all'ascolto dei suoni della notte, e i musicisti girovaghi di Cappuccetto Blues. Gran finale con Io, Ludwig Van Beethoven, nell’interpretazione di Corrado D’Elia.

Organizzato dall’Associazione Teatro Invito, il Festival è parte di BIS! Brianza in Scena.
Informazioni e prenotazioni:
Teatro Invito, via Roma 19 - Perego (LC) Tel. 039 5971282 info@teatroinvito.it
www.teatroinvito.it